Per questo primo week-end di primavera avevo deciso di scappare al mare. Purtroppo in tutte le località più vicine a Milano, come Liguria e Toscana, avrebbe piovuto e così rimaneva solo prendere un aereo. Al Nord, inteso come Nord Europa, fa ancora troppo freddo, le isole greche non sono ancora raggiungibili coi voli diretti e Londra è troppo grande per un fine settimana di relax. Alla fine ho scelto Atene. Clima perfetto, 24°C., cucina che adoro, gente simpatica, una città mediterranea tutta da scoprire. Soprattutto una città nuova. So che come prima volta avrei dovuto visitare tutti i monumenti e i musei, ma ho deciso di cambiare le regole. Adoro visitare le città partendo dalle strade, perdermi nei quartieri fotografando angoli nascosti. E così ho fatto. Sono stata nelle taverne ad assaggiare la moussaka, l’insalata greca, le acciughe e le melanzane. E nei ristoranti stellati per provare la cucina greca rivisitata. Sono stata nel quartiere anarchico di Exarhia, non alla sera quando le vie brulicano di gente, ma al mattino, mentre la città si sveglia, i marciapiedi sono stanchi e i camerieri ancora assonnati. Sono stata al mare dove, a mezzora dal centro città, sembra di essere in Costa Azzurra […]
Era lì dall’otto ottobre, ma come tante delle cose che succedono di fianco a te, proprio perchè “tanto sono vicine”, pensi di avere sempre tempo per andarle a vedere e allora le trascuri. Con l’inizio di questa rubrica Turista Nella Mia Città, all’interno del mio nuovo blog, ho deciso di prendere il mio smartphone, il sito del Comune di Monza e andare a vedere quello che succede fuori dalla mia porta, proprio come un turista in visita. E ho deciso di iniziare oggi dall’Arengario e dalla mostra “Nelle sue mani” con le opere di Vivian Maier. Anche se le fotografie sono meravigliose, innovative e straordinarie per quell’epoca, quello che affascina più di tutto è la storia della Maier.